In tempi di emergenza Coronavirus, con prospettive incerte per il futuro immediato della nostra economia, è quanto mai opportuno riflettere sul dopo emergenza, quando la vita tornerà alla normalità ma necessariamente dovremo fare i conti con alcuni cambiamenti. Nello specifico, molti settori della nostra economia cambieranno o dovranno aggiornarsi. Di conseguenza, anche software e soluzioni IT dovranno giocare un ruolo fondamentale.
Il vissuto di queste ultime settimane ha evidenziato pregi e lacune del nostro sistema di telecomunicazioni, in particolare delle infrastrutture IT nazionali. Il digital gap non consente ancora a molte imprese localizzate in aree di montagna, o in aree meno collegate, di adottare lo smart working. In questi giorni la gran parte delle persone sta utilizzando le più note e diffuse piattaforme di video conferenza, Skype, Zoom, Microsoft Team, ma tutto fa pensare che nuovi prodotti e nuovi applicativi entreranno in questo fiorente mercato.
Grande rilievo avrà la sanità digitale, e nuovi software verranno sviluppati anche per consentire e migliorare un rapporto a distanza tra pazienti e personale sanitario. Sia a livello di sanità pubblica che privata, al fine di liberare sanitari e amministrativi da mansioni di routine e consentire loro di concentrare le energie sulla cura dei pazienti.
La digitalizzazione delle attività per società finanziarie, banche e assicurazioni, che abbiamo visto crescere esponenzialmente in questi anni, proseguirà senza sosta ma investirà anche il mercato retail e del commercio. È prevedibile che nuovi software andranno a sostituire o integrare quelli già esistenti.
Un tema decisivo sarà la Cybersecurity, in particolare per quelle PMI che troppo a lungo l’hanno trascurata. A livello industriale, ampio spazio avranno i software e le soluzioni IT di Supply Chain Collaboration e di Location Based Services. Caratteristica comune sarà disporre di software affidabili e flessibili, adattabili alle esigenze specifiche del singolo cliente.
Infine, Customer Experience e Internet of Things. Nel primo caso, la sfida delle imprese sarà progettare e realizzare prodotti e servizi “disegnati” sull’utente e personalizzabili, allo scopo di fidelizzare l’utente con una experience piacevole e utile. Per l’IoTindosseremo tutti dei “sensori” dialoganti in grado di raccogliere, raccontare e migliorare la nostra esperienza d’uso.
La mission di Len Solution è continuare a portare sul mercato italiano software e soluzioni innovative e al tempo stesso su misura, con una personalizzazione massima sul cliente. Fedeli alla nostra filosofia degli esordi, capaci di investire in ricerca e sviluppo per dare alle imprese tutto il supporto di cui necessitano.
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